Ritira le tue Proiezioni

Sei disponibile a ritirare tutte le tue proiezioni e vedere l’altro nella sua nudità, nella sua verità?

Mettere sul piedistallo una persona, pensarla e immaginarla come un Dio perfetto, è un giochetto pericoloso.
Ci si arroga poi del diritto di crocifiggerla, nel momento in cui non risponde alle nostre aspettative.
Quel carico, che è un macigno grandissimo, anziché portalo sulle proprie spalle ce lo scrolliamo di dosso e lo deleghiamo a qualcuno sollevandoci da ogni responsabilità.
Cadere nel giudizio é molto facile dentro questo meccanismo.
Quando ci accorgiamo che quella persona non è così perfetta come avevamo creduto o come le abbiamo imposto di essere, allora nasce lo scandalo “Non me lo aspettavo proprio da lui o da lei”.
E così che ci sentiamo raggirati e persino traditi, e cosi che si rimane delusi.
Proiezioni mentali, aspettative esagerate, transfert, tutto quanto ricopre l’altro con una maschera di perfezione, che poi delude
Che aggressività sotterranea è questa.
Usiamo l’altro per costringerlo a svolgere quella parte di noi che non abbiamo il coraggio di assumere e di vedere.
Mi domando?
Sei disponibile a conoscere te stesso, guardarti dentro con un occhio trasparente, onesto e leale?
Sei disponibile a ritirare tutte le tue proiezioni e vedere l’altro nella sua nudità, nella sua verità?
Maria Pia