Quando ti siedi per terra nel cerchio inizia il rituale
Già quella posizione è un messaggio chiaro, il contatto con la terra, con le radici.
In terra le natiche toccano il pavimento, le viscere sono in contatto con il concreto, ed è istintivo, il pensiero inizia a calare ad avere meno potere.
E così ha inizio qualcosa di meravigliosamente profondo, non importa che ruolo hai, non importa se sei avvocato, ragioniere, operaio, impiegato o altro, non importa che posizione ti sei conquistato.
Importa chi sei, chi sei qui e ora nel cerchio, importa vederti, ascoltarti, importa che sei lì con tutto il tuo essere te stesso, con la tua umanità e con il tuo sentire, con le tue emozioni, con la tua diversità, con la tua singolarità.

Biodanza® non è un esperienza realizzabile individualmente Il gruppo è luogo e strumento insostituibile del processo di crescita e cambiamento e permette di accelerare l’evoluzione di tutti i suoi partecipanti.

Il Gruppo


Rappresenta la matrice dello sviluppo umano ed è un elemento fondamentale per la struttura dell’identità, riconoscere gli altri è la base per riconoscere se stessi. La qualità della relazione e della condivisione all’interno del gruppo influenza la salute sia mentale che fisica dell’individuo, che nel tempo si integra affettivamente. Il gruppo permette di accelerare l’evoluzione di tutti i partecipanti.

La sessione si sviluppa in una parte di condivisione verbale seguita da una parte corporea: Il momento di verbalizzazione contribuisce all’integrazione del gruppo e il facilitatore ha cura di riportare le persone a centrarsi sul proprio vissuto nella dinamica della comunicazione, gradualmente si realizza una sempre maggiore confidenza e fiducia tra i partecipanti che sono invitati a comunicare attraverso una modalità di parola “emozionata”, una parola che si sviluppi in connessione con il sentire.
In questo processo progressivo di gruppo potenzialità, risorse e talenti del singolo si risvegliano e ogni movimento permette di conseguire effetti di integrazione: pensare (mente), sentire (emozione) fare (azione) progressivamente si integrano,  in un movimento nuovo.
Il linguaggio del corpo apre le porte all’intuizione, alle percezioni, al sentire, sentirsi capaci di essere autonomi, genuini, fedeli a se stessi, nelle azioni e nelle emozioni, volersi più bene accettando sia la propria forza che le proprie momentanee limitazioni.


Le Funzioni del Gruppo come processo di cambiamento


Funzione Permissiva: permesso di essere, permesso di esprimere, permesso di esplorare e di rischiare, permesso di stravolgere le regole.

Funzione Facilitatrice: rinforzare le espressioni salutari di ognuno, stimolare l’impeto vitale, il desiderio di contatto, l’allegria, la creatività, i potenziali
funzione deflagrante : far “precipitare il processo di crescita”, velocizzarlo, facendo emergere aspetti di sé che erano in ombra, favorire insight.

Funzione Integratrice
: mettere insieme parti di sé, mettere in relazione, mettere in movimento, accettare parti diverse trovando modalità creative per farle convivere, non negare parti, portare alla luce e prendere cura.

Funzione creatrice: indurre situazioni espressive

Funzione Trascendente: favorire l’esperienza di un tutto e delle sue parti in movimento, andare oltre l’ego, esplorare l’indifferenziato con la possibilità di percepire l’essenza delle persone, oltre il pregiudizio e le etichette sociali, vivere l’appartenenza come opposto dell’isolamento.

Presentazione dei Corsi 2023/24
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