C’è una bella differenza fra chi danza tanto e basta, la differenza sta nel processo affettivo con se stessi e con gli altri.

Non esiste mai un azione che non si rifletta sul mondo, sugli altri, vicini e lontani che siano, sulla comunità, qualsiasi movimento che accade sta influenzando il mio e quello degli altri, nella VITA tutto sta danzando, tutto è in movimento, tutto è suscettibile a tutto, non c’è un solo movimento che non ne provochi un altro e in tutta la struttura intorno.

Secondo Rolando Toro il movimento è una modalità per esprimere la propria identità per “svelarla”, per “rivelarla” al mondo.
Appropriarsi del proprio movimento significa appropriarsi del proprio sentire profondo, significa poter percepire la propria connessione alle forze della vita.
La motivazione alla vita è legata al movimento, mi muovo, sento e voglio vivere.

Danza/Movimento

Biodanza dimostra che l’apprendimento motorio è strettamente collegato all’apprendimento del “sentire” , la sicurezza motoria dunque dà anche sicurezza esistenziale. E viceversa La danza è un movimento generato per l’emozione che propone la musica.
Quando il danzatore si immerge totalmente nella musica, egli vive un “qui e ora” assoluto, in una dimensione atemporale, senza passato e senza futuro. Nella danza, il danzatore è totalmente rivolto verso l’espressione di se stesso nell’emozione del movimento che è in accordo con il contenuto della musica.
La danza ha effetti positivi sulla depressione, sull’ansia, sulla capacità cognitiva dell’individuo di elaborare le proprie emozioni. Incrementa il benessere aumenta le difese immunitarie e quindi la salute che rende l’individuo più forte di fronte alle difficoltà della vita..

Biodanza è un attività i cui meccanismi di azione agiscono integrando ogni livello della persona, considerando che ogni individuo “esiste” ed occupa lo spazio su più piani

Corporeo quindi Fisiologico e Organico, la nostra parte motoria è di organizzazione istintiva genetica, l’omeostasi è il meccanismo naturale di azione e di riposo che ci permette di recuperare uno stato di benessere generale. Con il movimento in Biodanza si recupera il ritmo naturale che appartiene al corpo e il recupero della percezione ritmica inizia a restituire alla persona vitalità e benessere, che si traduce in “Io sono, sono vivo esisto”

Psicologico e Sociale. Ad ogni passo danzato in Biodanza si fa esperienza di sé, si abbandonano vecchi schemi, si aprono orizzonti diversi attraverso il recupero di gesti perduti che ci appartengono da sempre, le parole si trasformano. Il linguaggio è emozionato e parte da un luogo del sentire che ha recuperato la coscienza di sé, la coscienza che con il movimento, il movimento emozionato, ha integrato il corpo e l’anima.
I benefici che ne derivano sono enormi nella relazione con se stessi e con gli altri, con il mondo esterno.
Più ascolto di sé si traduce in maggiore ascolto dell’altro, più accettazione di sé si traduce in accettazione della diversità dell’altro, l’altro diverso da me.
L’amorevolezza verso se stessi e la consapevolezza dei propri bisogni e dei propri sentimenti si trasforma in un sentimento di amore e di pace per la vita e per gli altri esseri viventi.

Musica Movimento integrato Emozione
In Biodanza dunque il meccanismo di integrazione che si attiva è un processo nel quale tutti gli elementi sono in relazione tra loro, parti integranti di sè:
io non muovo solo il mio corpo ma anche quello che c’è dentro di me, il mio amore, il mio affetto, la mia energia, il mio potenziale, il mio sentire.

C’è una bella differenza fra chi danza tanto e basta, la differenza sta nel processo affettivo con se stessi e con gli altri.

Prenditi cura di te, se vuoi trasformare il mondo inizia a farlo da qui, dalla forza che parte dal cuore, nella sicurezza di poter esprimere te stesso e di poterti realizzare nel mondo attraverso tutta l’espressione del tuo sentire .

Una sessione di prova è a titolo gratuito è indispensabile prenotare

Maria pia Tinaglia 347 3648161

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